Autore: VINCENZO MALTEMPO
Tipo: Libro – Pagine:464 – Anno pubblicazione: 2020
Editore: Florestano Edizioni
ISBN/EAN: 978-88-31486-03-3
Sinossi: Nell’ardente fucina dell’arte romantica il pianoforte conosce a Parigi i momenti più significativi e rivoluzionari della sua storia. Qui compositori come Chopin e Liszt, fra i più raffinati e visionari protagonisti di questo periodo glorioso, rimettevano in discussione, per la prima volta dopo Beethoven, i limiti delle possibilità espressive di questo strumento. Pochi però sanno che parallelamente a queste e ad altre note figure del romanticismo musicale si svolse la vicenda artistica e umana di un singolarissimo virtuoso e compositore che nella capitale francese conduceva un’esistenza modesta e ritirata, pur dopo i fasti di una sfavillante gioventù da concertista: parliamo di Charles Valentin Alkan. Personaggio schivo ed enigmatico, apprezzato ed esaltato dai più grandi artisti della sua epoca, Alkan è oggi noto soprattutto per la suprema difficoltà di una certa parte della sua produzione pianistica, che sfida anche le più audaci e diaboliche creazioni lisztiane. Ma sono molti altri gli aspetti di questo compositore che attendono di essere illuminati. In queste pagine ci inoltreremo nella misteriosa vicenda biografica di questo bizzarro ed elusivo “rabbino mancato”, partecipando con un punto di vista nuovo e inusuale alle entusiasmanti vicende artistiche che animavano Parigi in quegli anni.