UN AMORE IN CERCA D’AUTORE
Con lo pseudonimo ART, un eccentrico personaggio scrive sul blog di un politico della destra moderata. -Virtuale e carnale-, -cinico e romantico- andranno presto mescolandosi, mettendo a soqquadro la vita dei due protagonisti. Una storia d’amore senza precedenti, che abbatte ogni cliqué di genere, che riflette le nevrosi del nostro tempo, nella quale niente va come dovrebbe, e nessuno è ciò che sembra.
I SENTIERI DEL CUORE. Un viaggio tra i colori della vita
Siamo a Bari, in una gelida e grigia mattinata di dicembre. Una donna sale su un treno diretto verso Nord: il suo unico bagaglio è costituito da una valigia rossa, grossa e consunta; custodita nella borsa che tiene sotto braccio, c’è un’agenda, vecchia e preziosa come un tesoro sepolto ormai da secoli. Chi è davvero questa donna? E dove è diretta? Incantato dalla sua misteriosa consapevolezza, il lettore intraprenderà insieme a lei un viaggio che lo porterà ad attraversare l’Italia intera, dalle infinite pianure pugliesi alla costa mediterranea, calda e frastagliata, fino alle montagne impervie, ammantate di bianco; su un binario parallelo scorre il viaggio che la donna, accompagnata dall’inseparabile agenda, intraprende attraverso la sua esistenza, rivivendo gli anni della giovinezza, i primi amori e le amicizie, fino all’incontro con la morte e alla scoperta che le ha cambiato per sempre la vita. Una vita segnata dalla consapevolezza della fine, ma proprio per questo più intensa, vivida, costellata da esperienze che risaltano come minuscole gemme, dipinte con colori accesi. Nel racconto della donna, lieve e ineffabile come una fiaba d’altri tempi, il quotidiano si traveste di straordinario, mostrandoci come la vera magia della vita si trovi proprio nell’inevitabile e infinita ripetizione delle piccole cose, cui solo noi siamo in grado di dare un senso: perché il senso è già lì, pronto a essere colto. “I sentieri del cuore” è un viaggio emblematico, il viaggio che ciascuno di noi, prima o poi, deve fare per tornare a casa, ovunque si trovi quel posto che chiamiamo “casa”… E la casa, ci dice Anna Maria Scurani, è il luogo in cui è rimasto il nostro cuore.